A chi è rivolto
Ai cittadini coniugi, anche stranieri, residenti in Italia.
Descrizione
I coniugi possono scegliere tra i seguenti regimi patrimoniali: Separazione dei beni, Comunione dei beni.
Come fare
Il regime patrimoniale della "Comunione dei beni" (Comunione Legale) viene instaurato automaticamente con il matrimonio (civile o religioso).
I coniugi possono richiedere la "Separazione dei beni":
1. con una dichiarazione inserita nell'atto di matrimonio:
- se ci si sposa con rito religioso la comunicazione va fatta al Parroco;
- se ci si sposa con rito civile va resa una dichiarazione all'ufficiale di Stato Civile del Comune dove sarà celebrato il matrimonio.
2. oppure successivamente alla celebrazione del matrimonio, attraverso un atto notarile: il cambiamento viene annotato a margine dell'atto di matrimonio.
Inoltre, con atto notarile, si può costituire un Fondo Patrimoniale dove vengono destinati beni immobili, mobili iscritti in pubblici registri (es. auto, imbarcazioni ecc.) e titoli di credito, per far fronte ai bisogni della famiglia; sarà cura del Notaio in seguito trasmettere all'Ufficiale dello Stato Civile la documentazione necessaria per l'annotazione a margine dell'atto di matrimonio.
Cosa serve
Se si sceglie la "Comunione dei beni", nulla.
Per richiedere la "Separazione dei beni"
- una dichiarazione al Parroco o all'ufficiale di Stato Civile del Comune;
- oppure successivamente alla celebrazione del matrimonio un atto notarile.
Cosa si ottiene
La scelta del regime patrimoniale dei beni.
Tempi e scadenze
L'annotazione sull'atto avviene immediatamente.
Accedi al servizio
Il servizio è disponibile nella sede dell'ufficio
Condizioni di servizio
Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.
Contatti
Argomenti:Pagina aggiornata il 01/08/2025